Startup Visione Strategica

L’importanza di creare un Business Plan.

Ogni azienda degna di questo nome deve posizionarsi sul mercato consapevole del suo valore, per raggiungere questo obiettivo è fondamentale realizzare una sorta di vademecum.
Uno strumento che delinei la struttura e l’identità dell’impresa, rappresentando un messaggio di solidità per i potenziali clienti.

Ti sto parlando dell’importanza di creare un business plan.
Sai di cosa si tratta? No? Allora scopriamolo.

Che cosa è un business plan?
Il business plan è un documento che riassume i contenuti e le caratteristiche dell’azienda ed è usato per la gestione interna e comunicazione esterna. Questa soluzione mostra attraverso dati qualitativi e quantitativi, le strategie future della società e le azioni necessarie per metterle in atto.

Ma non solo. Con questo strumento puoi analizzare i punti di forza e debolezza della tua attività, cambiando le linee guida in base alle situazione. Sì, il business plan non è statico ma dinamico, deve essere sempre aggiornato e verificato perché è una previsione basata su dati statistici o stimati e di solito, copre un periodo di 4-5 anni.

Come creare un business plan: gli argomenti.
Per scrivere un business plan devi toccare diversi temi fondamentali per l’azienda, eccoli:

Executive summary: è la sintesi del progetto aziendale. Questo primo passaggio deve essere chiaro!
Vuoi sapere i punti salienti da scrivere?

Secondo Susan Ward su About.com, sono questi:

  • Una descrizione della compagnia, prodotti e servizi venduti
  • La mission
  • Il management
  • Il mercato di riferimento
  • La potenziale clientela
  • Il marketing
  • Le vendite
  • I competitor
  • Gli step operativi
  • I piani finanziari
  • Le stime

Società: in questa sezione devi essere preciso, scrivi i punti di forza e debolezza della tua azienda e traccia anche gli obiettivi a breve e lungo termine.

Prodotti: che tipi di prodotti o servizi offre la tua azienda?
Descrivi nel dettaglio quello che vendi al tuo pubblico e spiega perché i tuoi beni sono utili e fanno la differenza rispetto ad altri. Inoltre, specifica se sono pronti per essere lanciati sul mercato e quanto tempo occorre per il time to market.

Analisi del settore: evidenzia il motivo per cui i prodotti e servizi daranno alla società un vantaggio competitivo e sostenibile nel mercato.

Analisi del mercato: questo punto è molto importante perché definisce la posizione della società rispetto ai competitor. In altre parole, devi chiarire le reali opportunità che hai di raggiungere gli obiettivi prefissati, nonostante la presenza degli avversari.

Strategia di marketing: sottolinea i metodi e le strategie per distribuire i prodotti e servizi dell’azienda.

Struttura del management: metti in evidenza l’esperienze dei tuoi collaboratori, le funzioni da assegnare ed i ruoli da ricoprire.

Piano di realizzazione: è questa la voce in cui esporre le azioni e le attività suddivise per funzione aziendale. Ognuna di queste operazioni servirà per raggiungere determinati obiettivi. Ricorda di annotare i tempi di inizio e fine attività.

Capitali necessari: (in caso di comunicazione esterna) una persona interessata a sostenere la tua attività dal punto di vista economico vuole sapere quanto può investire.

Informazioni finanziare: in questo campo mostra il budget di cui dispone la tua azienda.
Come? Con i dati finanziari storici oppure con proiezioni quinquennali, mensili per il primo e il secondo anno e, se possibile, semestrali per i successivi tre.

Conclusioni

Un business plan è l’anima di un’azienda ma è anche il volto con cui presenti il tuo progetto al pubblico. Deve essere: chiaro, semplice, credibile e completo.
In altre parole deve essere efficiente!

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