Pinterest: una fonte di ispirazione, e non solo.
Forse è il social network più strano del mondo. In pratica è una collezione di impressioni visive (ma non solo), che grazie alla componente social diventano virali. Con un account Pinterest, le persone possono “passeggiare” per il web e raccogliere tutte le immagini che desiderano, organizzandole poi nelle bacheche virtuali. “Pin” sta proprio per puntina e il meccanismo del social non è poi così diverso dalle pareti piene di poster e ritagli dei teenager. Solo che ora quelle pareti diventano visibili e condivisibili da tutti. E al posto dei teenager abbiamo soprattutto ventenni e trentenni.
Come funziona?
Organizzare il proprio portfolio usando Pinterest è molto, molto semplice. Ogni “bacheca” può ospitare un progetto specifico, che poi potrà essere ulteriormente sviluppato in futuro. Se aggiorni il tuo sito personale, ti basta “pinnare” le immagini che presenti per ritrovarle anche nel tuo account Pinterest. E da lì, più persone le vedono, più possibilità hai che raggiungano il tuo sito. Ogni immagine pinnata, infatti, conserva il link originale da cui è stata catturata.
Foto e immagini, potenzialmente virali.
Pinterest, però, non è solo un canale per promuovere il proprio lavoro. Anzi: è tanto più utile quanto viene impiegato esattamente per il suo scopo originale che è raccogliere ispirazioni e amplificarle, grazie alla community e agli amici collegati al proprio profilo. Per esempio, ogni immagine pinnata fa parte di una bacheca tematica che mostra altri contenuti, traccia del percorso personalissimo di chi li ha organizzati. E così, la foto più iconica di Dorothea Lange può condurre a una bacheca piena di immagini che ritraggono madri con figli, dalla Madonna alla donna di colore che stringe il proprio bimbo albino fra le braccia.
Al servizio del business fotografico.
Pinterest permette di organizzare i propri moodboard, ma anche di guardare quelli degli altri, offrendo letteralmente nuovi sguardi e nuove angolazioni che aiutano a sviluppare un tema lungo direzioni diverse. Per un fotografo professionale è dunque una fonte di ispirazione così come un ottimo modo per far parlare di sé a costo zero grazie alla potenziale condivisione delle proprie immagini. Ma non mancano anche aspetti più pratici come la possibilità di creare bacheche ad hoc, anche private, dedicate ai propri clienti, o di generare traffico per il proprio sito o blog attraverso i link associati a ogni pin. Se poi il proprio target di riferimento è la “donna evoluta” attenta alle mode e alle nuove tendenze (principali user della piattaforma), aprire un account Pinterest è davvero un must per aumentare il proprio business.